Per chi sono questi fiori?
"Ho 30 anni di attivita', di persone ne ho viste tante, ma mi e' rimasta impressa soprattutto un'anziana.
Un giorno mi disse che, a casa, durante la guerra, erano due le cose importanti: il pane e i fiori."
Queste le parole di Claudio Frigerio, titolare del chiosco di fiori di Piazzale Baracca a Milano, raccolte da Paolo Carlini, giornalista e fotografo professionista per il Corriere della Sera.
Paolo ha deciso di trascorrere la sua domenica da Claudio in quanto vuole capire due cose: perche’ Claudio ed Angela sono fioristi e cosa comprano le persone.
Lei e’ da sempre fiorista in quanto i genitori avevano una rivendita nella zona di via Moscova, mentre Claudio e’ fiorista da oltre trent’anni.
In tanti anni hanno visto molti cambiamenti, ma l’unico messaggero indiscusso delle storie d’amore e’ rimasto il FIORE
Apprezzato per la semplicita’ ed il messaggio che trasmette, viene comprato da ragazzi o persone adulte indifferentemente.
Durante la giornata infatti la maggior parte delle persone che acquista e’ donna, cercano colore e varieta’ di fiori, mentre la sera cambia la clientela passano piu’ uomini.
Tutti hanno un pensiero comune: la bellezza e la gioia che i fiori portano in casa.
In questa giornata si sono raccolte molte testimonianze confermando che il fiore viene acquistato per molteplici usi: per la casa o da regalare senza una ragione precisa sorprendendo la persona che riceve oppure per un servizio fotografico.
Vi alleghiamo l’articolo “PER CHI SONO QUESTI FIORI?” – Corriere della Sera – Aprile 2022